Blog parallelo

martedì 11 giugno 2019

Le Mammatus sopra Trento, sai che novità...

Questo pomeriggio scendo dall'autobus e vedo la gente guardare all'insù e scattare foto, nella più classica isteria da ufo. Così alzo gli occhi anch'io. Ah, le nuvole mammellari, le avevo già viste. Quanto son definite le odierne, però! Quanto son vicine... Sembra che un oceano evaporato precipiti su Trento da un momento all'altro!

Così ho scattato un paio di foto anch'io alle nubi mammatus, rimpiangendo di non avere con me una vera macchina fotografica. Ho incluso il profilo della chiesa di S. Antonio e di alcuni palazzi di via Gerola, in modo da contestualizzare, localizzare, la foto. E' limitante fotografare le nuvole e basta.


Alla sera son riapparse, dirette sopra la Paganella. C'è da dire che in pieno giorno si notano di più, c'è maggior contrasto.


Aggiornamento 12/06/2019. E' tutto il giorno che sento nominar 'ste mammatus, da stamani in bottega a stasera sull'autobus. Certa gente, reduce dalla tempesta Vaia, oramai si aspetta la fine del mondo, con una rassegnazione rasserenata dalla visione di queste nuvole sublimi. Ieri l'autista se n'era uscito con un "Non avevo mai visto una cosa del genere".
Per la cronaca io le avevo già viste e riviste.
O son io un meteorologo mancato (con la testa tra le nuvole NDA) o son gli altri che, tra saldi in vetrina e scemenza via chat, tengono sempre gli occhi bassi.
Una delle due.
Dicevo, le nubi mammatus le avevo già fotografate nel 2009, nel 2010 e nel 2013. Proprio mai viste...

Aggiornamento 06/07/2019:
Un cielo a pecorelle così "sfocato" che a guardarlo dal vivo mi sentivo miope!

Aggiornamento 07/07/2019:
Toh, altre mammatus dirette sopra Trento. Meno definite, ma sempre mammatus.

2017 - FIRMAMENTI CHE INCANTANO

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