Le semine precedenti. Delle centinaia di semi interrati, saran sopravissute cinque o sei pastinache. Che fine abbiano fatto le altre, rimane un mistero (notturno, nel caso la colpa sia imputabile a lumache e limacce).
Fine settembre: trapianto e rimozione malerbe
Il trapianto in piena terra ha richiesto il solito mare di tempo, non conviene, ma tant'è. L'ideale sarebbe una pinzetta per i peli, morbida e smussata per non rovinare i tessuti della pianta, alla fine ho risolto con le dita.
Ottobre: crollo delle temperature
Il clima non m'ha aiutato per niente: m'ha messo i bastoni tra le ruote nella mia disperata corsa contro il tempo. Se i cavoli verza se ne fanno un baffo del freddo, le giovani pastinache han bisogno di un isolante termico. Mi sono arrangiato con dei teli spessi di plastica trasparente, che hanno il pregio/difetto di essere impermeabili. Quindi quotidianamente devo scoprire le pastinache per innaffiarle...
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Ecco il "ragù" di pastinaca: Infine una nuova ricetta, che chiamo erroneamente ragù di pastinaca. Visto che quest'anno son venute particolarmente piccole e malformate, impossibili da pelare, ho preferito tritarle e poi scottarle in padella. Buonissime, sia nella pastasciutta che da sole.
PARTE 5 - COLTIVARE LE PASTINACHE
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