Blog parallelo

domenica 9 settembre 2018

Diario di un cercatore di nomi di funghi, anno 2018

Eureka, ho trovato dei funghi porcini! Son le brise per antonomasia ed io, da dilettante, ho impiegato anni ed anni per raccoglierne una manciata. Dopo aver rischiato di calpestar il primo, il suo cappello ha la medesima tonalità di una foglia secca, ho setacciato i paraggi, trovando qualche gregario.

Dopo il colpaccio, di porcini non ne ho più trovati, giusto un teschio di un pecorone all'ombra del bosco (senza scheletro, ergo o qualcuno l'ha piazzato lì di prosposito o un predatore s'è preso per sé la testa, lasciando la carcassa dov'era).
Eccetto un po' di brise dal burro, che però non son molto apprezzate, son tornato a casa a mani vuote.
D'altronde son praticamente due mesi che qui non piove.







Aggiornamento 08/11/2018 Non sono solo chiodini, attenzione:
Con tre settimane di ritardo son spuntati cespi su cespi di funghi chiodini (han aspettato il diluvio universarle di fine ottobre evidentemente), in simultanea coi falsi chiodini (foto a sinistra). Oltre alle differenze di forma e colore del cappello, i chiodini si riconoscono a vista per via dell'anello. Una volta cotti, anche per via del sapore (i falsi chiodini sono amarissimi, immangiabili).
Pure laddove cresceva il vecchio noce, è spuntato un cespo di chiodini (foto a destra).

Funghi sconosciuti, guardare e non toccare. E infine, la solita carellata di funghi sconosciuti (quindi non commestibili a priori), aiutatemi a identificarli con un commento! Grazie!




2017 - DIARIO DI UN CERCATORE DI NOMI DI FUNGHI

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