Blog parallelo

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venerdì 3 dicembre 2010

[informatica] I comandamenti di facebook

  Sto raccogliendo alcune dritte sul magico mondo di facebook.


1) Prevenire le epidemie.
Fate attenzione a quanti dei vostri contatti presentano sintomi di influenza, vaiolo, peste, colera, febbre endemica, lebbra. Lo diranno chiaramente nella home. Se sono già tre o quattro, o in ogni caso un numero ragguardevole proporzionato alla totatlità dei vostri amici, allora è meglio che non uscite di casa.

2) Single?
Il termine single può risultare estremamente ingannevole. Esiste:
  • il single onesto, quello veramente single. L'eremita (vale anche per la ragazza). Solitamente questo accezione suona come una condanna. Un nefasto corso degli eventi ha decretato questa situazione sentimentale. Difficilmente questo tipo di single attira: le ragazze si chiedono "Se resta single ci sarà un motivo". Non approvo assolutamente questo tipo di discorsi. Alcuni, dignitosamente aggiungerei, evitano di sottolineare la loro triste condizione e quindi lasciano vuota la casellina corrispondente
  • il ragazzo single, il farfallone, quello dallo spirito libero, che cerca una ragazza nuova per ogni finesettimana. O altrimenti fa la caccia grossa con i contatti degli amici e delle amiche: sfoglia foto, le esamina e invia richieste di amicizia a raffica. Ovviamente tale persona non può definirsi single, contando diversi incontri saltuari al mese (o più spesso solo tentativi)
  • la ragazza single che ha il cosidetto trombamico, cioè una relazione discreta, o segreta, che dir si voglia, con un ragazzo, senza tante menate sentimentali, giusto per darsi alla pazza gioia ogni tanto con un amico fidato.

3) Il cambiamento della situazione sentimentale di...
Se la persona che ti piace e alla quale stai facendo la corte si fidanza o inizia una relazione con un altro, ebbene facebook ti piazzerà la notizia davanti agli occhi per diversi giorni, negli aggiornamenti della home. Proprio lei. Chissà come fanno i programmatori ad accorgersene. Forse contano le visite che fai alla sua pagina o i messaggi che le invii. Chissà. In situazioni del genere si è costretti a bloccare gli aggiornamenti del contatto tramite un'apposita impostazione, in fondo alla home. Caldamente consigliato per risparmiarvi ulteriori danni alle coronarie.


4) Il potere del silenzio.
Se vi azzardate ad esprimere chiaramente quello che pensate, con profonda sincerità e grande spirito critico, e parlerete di cose serie, ebbene perderete amici. Esperienza personale.
Dovete pensare che gli utenti, su facebook, sono interessati, prevalentemente, a pubblicare scemenze di poco valore. Frasi fatte con foto di donna provocante annessa, notizie calcistiche, o politiche, video stranissimi. O messaggi in codice con gli amici o le amiche.
Le vostre denunce, le vostre pillole di verità daranno oltremodo fastidio a qualcuno...
L'unica maniera per sopravvivere in questo mondo senza perdere amici è pubblicare il meno possibile. Fate in modo di concentrare le vostre pillole. Altrimenti fate come me, aprite un blog (scelta molto saggia NDA).
Ovviamente il discorso non vale se siete delle fighe paurose. In questo caso vi basta dire "a" e riceverete un migliaio di commenti positivi.


5) Se avete la connessione lenta...
... dovete scollegarvi dalla chat di facebook. Immediatamente! Questo servizio risucchia tantissima banda. Se avete venti o trenta o ancora più contatti contemporaneamente online è la fine. Più chat aperte faranno bloccare il vostro browser ripetutamente. Sarà impossibile mandare avanti qualsiasi tipo di conversazioni. Ci sono altri rimedi a vostra disposizione:
  1. utilizzare un altro programma di messaggistica
  2. non utilizzare proprio la chat (consigliato)
  3. creare liste di amici e restare online solo con quelli selezionati (il procedimento è intuitivo)

6) Quando facebook ispira...
...perle di saggezza, frasi eccezionali da condividere, discorsi d'amore strappalacrime... ebbene, facebook lo fa contro di voi. A vostro danno perchè avete perso la serata cercando di mettere insieme due parole. Poi le pubblicate e:
  1. le leggeranno solo i vostri amici, dei quali qualcuno capirà il vero senso, altri non ci presteranno attenzione e altri ancora interpretano male e vi lasciano anche un commento scomodo
  2. la vostra poesia verrà pubblicata in mezzo a tanta immondizia (leggi il paragrafo sul potere del silenzio)
  3. i vostri contenuti arricchiscono facebook. Lui offre lo spazio e piazza le sue pubblicità. Aprire un blog è sicuramente meglio.
continua...

venerdì 18 giugno 2010

[polemica] Gatto John: verità o bufala?

[ QUESTO ARTICOLO HA ATTIRATO UN TROLL (= maleducato che va giù pesante con le parole, appoggiando la tesi contraria), devo quindi supporre che l'argomento è scomodo, ho un motivo in più per approfondirlo appena ce ne sarà l'occasione. ]


Aggiornamento del 15/08/2010: ho ricevuto un messaggio dalla proprietaria... leggete più in basso.

 
La vicenda del gatto John, ucciso da un arciere, sta facendo il giro di facebook e della rete, grazie ad alcuni giornali online della zona. Appena ho visto la foto, però, sono sorti i primi dubbi e ho iniziato un'indagine personale.
(IMPORTANTE: non conosco la verità, le mie sono deduzioni, ipotetiche)
  • analisi della foto
  • incongruenze&stranezze
  • raccolta di denaro

La foto: saltano fuori alcuni dubbi.
1) La freccia è entrata nel gatto dal basso verso l'alto, un'angolazione molto improbabile (anche se possibile in limitatissime circostanze).
2) La freccia è penetrata nella zampa anteriore e poi nel costato, attraversando il gatto da parte a parte. In genere una freccia si fermerebbe quando incontra un osso, magari spezzandolo. Qui è scivolata attraverso il gatto senza il minimo sforzo. Una freccia sportiva, come quella della foto, non ha le caratteristiche per attraversare un corpo di un vertebrato in quel modo, a meno di circostanze estremamente favorevoli...
3) Si afferma che il gatto ha un polmone forato. In casi come questi si perde sangue dalle vie aeree. Sangue non visibile nella foto.
 (da http://www.flickr.com/photos/adottami/4678143808/ )
4) C'è una macchiolina di sangue gocciolato sotto il punto d'entrata della freccia. La peluria circostante però, è straordinariamente pulita.
5) Pare che il gatto sia in posizione di riposo e non di agonia.
6) L'effetto mosso della foto favorirebbe un ritocco fotografico o un'illusione ottica.

(la foto è stata presa da http://www.flickr.com/photos/adottami/4678143808/ )



Stranezza: il gruppo di facebook non è pubblico.
Per accedere al gruppo ( http://www.facebook.com/group.php?gid=116384701737995&v=wall ) bisogna fare richiesta di iscrizione, tattica vincente per ammettere solo i contatti desiderati. Presumo che, tempo fa, il gruppo fosse completamente aperto al pubblico. Proseguo con il mio dubbio.. si cerca di insabbiare qualcosa?


Incongruenza: Polizia o Carabinieri?
  • REPERTO A ( http://www.facebook.com/photo.php?pid=31075256&id=1542180351 )
  • REPERTO B ( http://www.cremaonline.it/articolo.asp?ID=11185 ) di MARTEDÌ 8 GIUGNO 2010, 20.42
Prima parlano di polizia e poi di carabinieri. Un dettaglio non trascurabile, tipico se si inventano le cose di sana pianta. Probabilmente non hanno sporto alcuna denuncia.

La raccolta di denaro...
(da http://www.facebook.com/group.php?gid=116384701737995&v=wall )
Ecco che salta fuori il codice della postepay. Per... taglia dei volantini??? Personalmente la cosa non sta in piedi.
 
Sono ben accetti critiche, consigli e i chiarimenti diretti dei proprietari di John.


Aggiornamento di domenica 15 agosto 2010.
Ho ricevuto un commento e un messaggio da parte della proprietaria del gatto. Parolo molto adirate, nervose e offensive. Tra un insulto e l'altro ho capito che di aver commesso un errore sull'indirizzo e-mail, di conseguenza ho rimosso il paragrafo che lo riguardava.
Tuttavia non ci sono state altre chiarificazioni, soprattutto sulle strane donazioni tramite postepay. Il mistero permane, quindi.


domenica 14 marzo 2010

[polemica] Facebook censura senza criterio


ATTENZIONE: il materiale che segue potrebbe urtare la sensibilità di qualcuno, contiene scene di nudo.

Stamani ho ricevuto questa e-mail:

Hello,

Un elemento che hai pubblicato violava le nostre Condizioni d'uso, pertanto è stato rimosso. Tra le altre cose, non sono consentiti i contenuti osceni, contenenti messaggi di odio o minacce, né tanto meno quelli che attaccano individui o gruppi.
Un continuo uso improprio delle funzioni di Facebook potrebbe comportare la disabilitazione del tuo account. Se hai domande o dubbi, puoi contattarci scrivendo a warning@facebook.com dal tuo indirizzo e-mail di accesso.

The Facebook Team



Questo è il disegno segnalato da un utente anonimo(se cliccate sul disegno trovate l'intero fumetto sul mio sito) e censurato da facebook:



Secondo il team di facebook tale immagine contiene:
  1. contenuto osceno
  2. messaggi di odio e di minacce
  3. attacchi a gruppi o persone
Ai posteri l'ardua sentenza ma a me questa tavola di fumetto sembra contenere soltanto due nudi artistici, esattamente come questi:



Ritengo inoltre offensivo tale messaggio, che ritiene osceno e censurabile un mio disegno.

A titolo d'esempio e di comparazione ecco un po' di immagini che ho raccolto dalle news della homepage di facebook. Esse sembrano sfuggire alla censura di facebook (cliccare sopra per ingrandire, attenzione: contengono scene di nudi/amplessi):


Inoltre ci sono gruppi che inneggiano alla violenza sugli animali, supportano la criminalità organizzata o frangenti politiche estreme. Facebook con loro ha la mano meno pesante.

Conclusione
La moderazione dei contenuti mediatici è essenziale, visto che vengono visionati anche da un pubblico protetto, ma questa censura che colpisce senza criterio, è indiscriminata. Posso capire che esistono persone che segnalano i contenuti solo per il gusto di farlo, ma un team di moderazione di un social network come facebook deve ponderare le sue decisioni e non scadere in errori così eclatanti.

Ho inviato una e-mail di reclamo, vedremo cosa mi risponderanno.