Blog parallelo

mercoledì 28 agosto 2013

I frutti del lauceraso sono velenosi? Sfatare la diceria con la marmellata...

C'è una siepe abbandonata, presso il vecchio municipio di Baselga, che senza le abituali potature è cresciuta, fiorendo e fruttificando. Dai rami pendono grappoli di bacche viola scuro e nere, identiche a piccole ciliegie, eppure nessuno le mangia.
Ne ho assaggiate un paio e non le ho trovate malvagie: ciliegie con il retrogusto di liquirizia, ho pensato lì per lì.
Mi informo e scopro che queste sono drupe (non bacche) di lauroceraso, pianta molto velenosa. Contiene cianuro sia nelle foglie, che nelle radici, che nei frutti... Anche nei frutti?!? Non mi sembravano così amari. Cerca e ricerca (mentre sudavo freddo per la suggestione indotta), leggo che solo il seme dei frutti è velenoso e che vendono pure la marmellata di lauroceraso. Quindi ho provato a farla anch'io, un ottimo modo per sfatare queste mezze bufale della rete.

Le foglie del lauroceraso assomigliano molto a quelle dell'alloro, ma se osservate da vicino il loro profilo, noterete che è seghettato (la pianta è una lontana parente del ciliegio e del susino). Le drupe mature sono nere, più chiare sono astringenti. Il sapore è di ciliegia mandorlata, non piace a tutti. L'aroma deriva dalle sostanze presenti nel seme. Tale veleno, in piccole dosi s'intende, funziona anche da principio attivo per lo sciroppo di lauroceraso, ottimo per calmare la tosse.

Sfatare il mito delle bacche di lauroceraso non commestibili
50 bacche di lauroceraso uccidono un uomo. Questo è il terrorismo dilagante che circola in rete. La frase di per sé sarebbe anche giusta, ma incompleta. Infatti si riferisce all'ingestione di frutti con il seme dentro. Anche cinquanta ciliegie ingerite con il nocciolo sono molto tossiche. Anche i semini della mele sono molto tossici.
Morale della favola: basta sputare il seme (ho appena scoperto che per molta gente è normale ingerirlo...). La polpa del frutto di lauroceraso è commestibile. Nel caso del liquore/sciroppo, invece, bisogna sapere bene la ricetta e le dosi: i noccioli a mollo, infatti, rilasciano il loro contenuto in quello che un giorno berremo...

Preparare la marmellata di lauroceraso:

Il procedimento è identico a quello della marmellata di corniole selvatiche: snocciolare a mano ogni singola drupa, scaldare, mescolare e far bollire a fuoco lento. Poco zucchero e stavolta niente limone. Questa si è fatta subito, anche se il profumo non è un granchè. Magari una passata col passaverdure avrebbe eliminato le bucce, ma non sono un gran problema, anzi.
Una volta finita, la marmellata di lauroceraso ricorda vagamente quella di ciliegia, solo ha un sapore un po' amarognolo peri miei gusti. Si sposa bene con un secondo ingrediente molto dolce (spalmata sul tortel di latte) e sicuramente non è velenosa come dicono in giro.

5 commenti:

  1. io ho fatto la marmellata di lauroceraso facendo bollire il frutto con il nocciolo. poi ho passato il tutto al setaccio e mi è rimasto solo il succo. poi con la pectina (fruttapec) e lo zucchero ho fatto la marmellata (gelèe). quello che mi chiedo è se il cianuro sia passato dal nocciolo al succo facendolo bollire. penso di no ma non sono sicuro. ne ho mangiati un paio di vasetti e non ho notato conseguenze negative. ma vorrei la certezza scientifica. domanda: col calore un po' di veleno esce dal nocciolo e va a finire nel succo?

    RispondiElimina
  2. La confettura di bacche di Lauroceraso è buona x chi piace l'amarognolo, io metto il 25x100 di zucchero, non è assolutamente tossica,la polpa,io ho tolto il nocciolo amano, ci vuole un po, però ho ora il risultato

    RispondiElimina
  3. Il mio vicino nonché zio di mia moglie ha consumato sin da bambino e senza mai smettere almeno 3/400g di frutti al giorno nelle due settimane di raccolto. La cosa allucinante è che fino a l'altro anno, quando gli ho detto del cianuro, lui ha sempre masticato tutti i semi perché gli piace il sapore di mandorla 😅. E ha sempre goduto di ottima salute😬

    RispondiElimina
  4. Salve sono Dino della zona di Gallarate, Faccio la marmellata di bacche Lauroceraso da qualche anno e non ho mai riscontrato tossicità nella polpa delle drupe, faccio liquore Laurino, e grappa alle bacche di Lauroceraso, sono soddisfatto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho la ricetta del liquore che prevede di fare infuso di acqua e alcool per le bacche. Per errore ho fatto solo alcool, dovrei aggiungere acqua a posteriori. Si rischia avvelenamento? Il solo alcool estrae il cianuro dal seme?

      Elimina