Incrocio di strade e di sguardi, di Andrea Baldessari.
tavoletta grafica Wacom Volito 2, Corel Painter IX, matita coprente
stampa 20 per 30 cm, galleria dei miei disegni in chiaroscuro
stampa 20 per 30 cm, galleria dei miei disegni in chiaroscuro
Rimpiango di non avere una memoria fotografica. Quando raffiuguro un volto visto per strada ricordo solo i colori, l'atmosfera complessiva, una vaga immagine che appare nella mente.
(annotazione sull'episodio dell'autore, 27 novembre 2011)
Un disegno per rappresentare l'attimo
La ragazza raffigurata non corrisponde a quella reale, completamente dimenticata, solo a una sua percezione vaga, che affiora nella mente. Più che i tratti della persona, il ritratto ricerca le sensazioni, quelle si ricordano più facilmente. Il volto era freddo e deciso, gli occhi capaci di ghiacciarti sul posto. Ipnotici, in un certo senso.
Intorno, il flusso di persone appare indistinto, fuori dal campo della nostra concentrazione.
Vedi anche:
disegno precedente - disegno successivo
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