Blog parallelo

martedì 23 aprile 2013

Piantare il nocciolo a terra e poi nel vaso

Come piantare un nocciolo?
Se pianto una nocciola nella terra crescerà la pianta? Per raccontare questa storia bisogna tornare indietro di un anno, a fine marzo 2012.
Con un po' di fortuna avevo trovato una nocciola sana dell'anno precedente, scampata al fiuto dei roditori affatamati.
Poco prima avevo tentato la semina nel vaso con altre due nocciole, senza buoni risultati. Infine ho rimediato anche due piantine cresciute spontaneamente.
Vediamo, una per una, le piantine di nocciolo che sono cresciute.


Primo tentativo di semina: le nocciole sono marcite nel vaso

Esattamente come per il noce, il primo tentativo non è stato dei più felici. Avevo sistemato una nocciola per vaso e irrigato costantemente. Così sono finite per marcite dentro. I vasi non sono un habitat molto felice: bisogna stare attenti sia ai ristagni d'acqua che alla calura troppo intensa del sole che secca la terra. Due mali estremi.


Ho fatto affiorare la nocciola dalla terra piena ed è germogliata:

L'ultima nocciola, invece, l'avevo interrata, ma non in profondità: il guscio affiorava sulla superficie. Avevo quindi evitato il vaso e scelto una zona ombreggiata e non infestata dall'erba.
Con la dovuta pazienza, il germoglio è riuscito a sfondare il guscio e a elevare le minuscole foglioline in cerca di luce solare.
Solo quando il germoglio è diventato una dignitosa piantina di nocciolo ho deciso di estrarla con la massima cura per trapiantarla all'interno di una vaso:

Così per tutta l'estate e l'inverno successivo la piantina di nocciolo ha trovato dimora nel vasetto (nella foto insieme ai due piccoli abeti rossi). Il piano era di trapiantarla in una zona più adatta nella primavera successiva.




Tre altre piantine di nocciolo:
Oltre alla piantina di nocciolo nel vaso, ne sono entrate in scena altre tre.
A sinistra un esemplare di nocciolo più sviluppato, trapiantato per rinforzare il pendio scosceso del dosso. A destra due noccioli cresciuti spontaneamente sotto una pianta adulta. Questi ultimi erano altri due candidati ideali per il trapianto. Lì di sicuro non potevano stare.

Fine agosto: raccogliere le nocciole


Quando le piante di nocciolo adulte si spogliano dalle foglie, possiamo notare le nocciole ancora appese ai rami, più ostinate. Sicuramente più comode da raccogliere: molte di quelle cadute a terra si mimetizzano bene e ci scappano.

Appendice: nido di vespe sul nocciolo
Cadono le foglie del nocciolo dello zio e c'è la sorpresa: un bel nido di vespe. Scatta la psicosi collettiva, bisogna eliminare la minaccia appesa lassù. Immediatamente. E io mi chiedo: quante volte siete stati punti da una vespa? Mai. Quante volte
siete stati morsi da una zanzara? Qualche volta in più, immagino. Eppure volete estirpare il nido di vespe e non fate nulla per eliminare i ristagni d'acqua per eliminare le zanzare. Questo tollerare i nemici veri per sfogarsi sul capro espiatorio di turno è così tipicamente umano. E questo principio si può applicare in tanti altri casi...
Chiusa parentesi.

Noccioli che crescono:
piantare il nocciolo nella terra trapiantare il nocciolo

foto scattate con una Fujifilm FinePix Z100fd

3 commenti:

  1. Davvero ispiratrice la tua storia, io invece mi cimenterò nella semina del corbezzolo oggi

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  2. Se si vuole Comunque procedere al rimpianto per produrre nocciole conviene decisamente fare le piantine direttamente dalle piante grandi.

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