Nella prossima foto si vede da vicino la differenza tra il muro tinteggiato a calce e quello ricoperto dallo spesso strato di idropittura:
Ruvido ma pulito dalla muffa il primo tinteggiato a calce, liscio al tatto ma con la muffa in agguato il secondo, ricoperto di strati su strati di idropittura.
Posso dedurre che per un buon risultato estetico con la calce (non coprente) occorra prima preparare un intonaco perfetto. Questo qui, grattato a mano, perdeva granelli di malta che si sono mescolati con le mani di colore.
Nota: la calce non copre le macchie di condensa sui muri umidi.
Per ovviare al problema estetico ho provato a stendere un sottile strato di grassello di calce con una piccola spatola. Lo so, non è l'attrezzo giusto e me ne sono accorto (quello giusto è il frattazzo d'acciaio). Il grassello si stende che è un piacere e rende esteticamente molto di più del latte di calce steso a pennello ( i granelli di malta hanno continuato a dar fastidio). Dopo, però, asciugandosi, si è screpolato in più punti, rendendo necessario un lavoro certosino di stuccatura. Quindi non posso consigliarlo, a meno che non abbiate la competenza per usarlo nel modo giusto.
Due parole sull'idropittura per seppellire la muffa
la muffa riemerge dal nuovo strato di idropittura |
Con l'idropittura la parola d'ordine è seppellire la muffa con strati su strati di colore. Bisogna dare una mano ovunque, non solo sulle zone colpite dalla muffa, altrimenti il bianco non sarà omogeneo. Questi strati di colore che si accumulano inevitabilmente si staccano perchè non più applicati su un intonaco ruvido. Si formeranno così delle depressioni che bisogna stuccare in qualche modo... Capirete anche voi che l'idropittura non risolve niente e richiede una manutenzione annuale (se non più frequente).
Interventi mirati contro la muffa usando l'idropittura non sono impossibili. Dobbiamo imitare il dentista che fa l'otturazione alla carie. Ho scavato in profondità rimuovendo tutta la muffa, ho stuccato con quello che mi è capitato tra le mani (colla millechiodi... funziona egregiamente) e poi ritinteggiato con due mani di colore. Questa procedura è possibile solo se la muffa è sporadica.
I rimedi veramente definitivi contro la muffa
Se siamo stanchi di ricorrere a pitture antimuffa e non possiamo ventilare le stanze tutti i giorni, il rimedio definitivo si chiama cappotto esterno, che neutralizza i ponti termici di casa e tronca sul nascere l'insorgere della muffa. Si tratta di un rimedio costoso, che implica il rifacimento dei serramenti e, in ogni caso, una pulizia del muro dalla muffa preesistente.
Il secondo rimedio definitivo contro la muffa sul muro si chiama malta colorata. Siamo tutti fissati ad avere il muro liscio e bianco, così bianco che senza mobilio sarebbe quasi abbagliante alla vista. E se bastasse un intonaco di malta grigia, azzurra, rosa, gialla o come volete? Sarà un po' ruvida, la luce si diffonderà un po' meno nella stanza, ma di sicuro muffa non ne vedrete più.
Combattere la muffa sul muro:
muffa: cause e rimedi | pittura a calce contro la muffa | risultati dell'esperimento |