Il secondo anno questi ortaggi dimenticati (soppiantati dalla patata) hanno fiorito e prodotto i semi.
Le pastinache si risvegliano a metà febbraio. Nell'orto, le pastinache che avevo appositamente lasciato nella terra (scartate perché piccole) (o perché non le avevo proprio viste...) si risvegliano ed emettono nuove foglie. Questo ovviamente a discapito della carota sottostante, vera e propria riserva di energia spremuta per l'occasione.
Ai primi di giugno le pastinache fioriscono, fiorellini gialli raggruppati a ombrello (o a ombrelle) in cima a fusti alti e vigorosi. Sopra, qualche formica impollinatrice (prima foto dell'articolo). Dopo un paio di settimane sono già visibili i semi, di colore verde:
semi di pastinaca sativa |
Semina ai primi di giugno e trapianto delle piantine a metà luglio
Intanto che i semi maturano, provvedo a seminare un po' di pastinache della varietà white gem negli appositi vasetti. Anche queste inglesi, ma dovrebbero adattarsi meglio al clima continentale rispetto a quelle coltivate l'anno scorso, dicono. Considerando che occorrono tre mesi caldi per sviluppare la pastinaca, giugno è quasi il mese limite. Considerando anche che l'orto è pieno, mi sono dovuto ritagliare tre angolini in disparte per il trapianto. Uno fra l'altro nella serra fredda, quando le pastinache devono prendersi un paio di gelate per diventare buone. Mi sa che finiranno nel congelatore...
Fine agosto: semi di pastinaca secchi e pronti per la raccolta
Nonostante l'enorme quantità di afidi appiccicati alle pastinache di due anni, i semi maturano senza difficoltà. Seccano senza marcire anche se pioveva un giorno sì e un altro quasi. A fine agosto posso raccoglierli e metterli da parte, conservandoli in un luogo fresco e asciutto. In inverno li farò svernare al freddo.
Semi di pastinaca selvatica
Ora che ho visto fiorire la pastinaca non ho più dubbi: quel mare di fiorellini gialli a lato della strada sono proprio di pastinaca selvatica!
Così ne racimolo un po', per vedere che razza di carote fanno. Sono sicuro che saranno più autentiche e saporite, trattandosi delle vere pastinache coltivate qui secoli orsono e non delle varietà inglesi. Il prossimo inverno farò il confronto.
Pastinache white gem raccolte a gennaio. Le ho lasciate a mollo nell'acqua per un paio di giorni, lavandole con l'annaffiatoio per non ghiacciarmi le mani. L'acqua sporca va poi ridata alla terra. Le ho innaffiate anche prima, perché l'inverno era rimasto mite e secco, fino a qualche giorno fa. Quelle cresciute nella serra, visto che gelate obbligatorie non ne hanno prese, le ho lasciate 1) al buio 2) al freddo 3) bagnate-chiuse-in-un-sacchetto per quattro giorni filati.
Pastinache non enormi, ma pur sempre dignitose. Il terreno pare abbastanza sabbioso (o forse è l'inverno secco che lo fa apparire così). Hanno esattamente le dimensioni delle carote trapiantate accanto. La prossima primavera aggiungerò segatura anche alle pastinache, per farle crescere più grandi.
Semenza ne ho già in abbondanza...
Pastinache grattugiate, come carote bianche e dolci (altre ricette) |
PARTE 3 - COLTIVARE LA PASTINACA - PARTE 5