Ecco quindi la mia cotognata messa sotto zucchero a velo...
Preparazione. Innanzitutto le mele cotogne non vanno sbucciate, ma solo ben pulite dalla peluria, private del torsolo e tagliate a fette. Le ho ben cotte e poi frullate in una pentola alta (esattamente come per la composta). La ricetta originale prevede tutt'altro: lasciar gocciolare i quadratini e poi passarli col passaverdure; pesare il risultato e aggiungere l'equivalente quantità di zucchero. Dal canto mio non ho aggiunto così tanto zucchero (solo due terzi del peso delle mele cotogne frullate) e ho lasciato la cotognata nella teglia
(NDA: la stufa ogni tanto diventa una caldaia di una locomotiva...)
Ho salvato tutto lo strato superiore, ben attento a non raschiare il fondo nerastro (il sapore per fortuna non ne ha risentito), spalmandolo con un taglia pasta sull'acciaio. Con il suddetto arnese ho tagliato a quadratini la cotognata, una volta raffredata. [continua sotto la foto]
Ho quindi riposto i quadratini di cotognata a sudare in soffitta, fresca e ventilata, e dopo qualche giorno li ho inscatolati. Come fondo un foglio di carta da forno e una spolverata di zucchero a velo, altre spolverate di zucchero ad imbiancare ogni strato.
Spero che in questo modo si conservino nei mesi a venire.
COMPOSTA DI MELE COTOGNE - LAVORAZIONE FRUTTA
Nessun commento:
Posta un commento