Blog parallelo

Visualizzazione post con etichetta alberi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta alberi. Mostra tutti i post

mercoledì 26 gennaio 2011

[reportage] I colori del bosco

Pubblico un po' di belle foto, in ordine cronologico, dopo quelle dei fiocchi di neve. Ho cercato di catturare la scena che mi ha colpito in quel momento.
Alcune mi sono venute bene, altre meno.

Ottobre 2009, Cadine. Un minuscolo fiorellino giallo che sboccia in ritardo, forse anche per la recente concimazione. I colori sono stati accesi (forse troppo) con la funzione Chrome della fotocamera. 

Ottobre 2009, Cadine. Foglie che appassendo assumendo una tinta viola ma luminosa.


Dicembre 2009, Cadine. Il rosso intenso della foglia di edera risalta molto chiaramente in mezzo al terreno spoglio, appena disboscato dalle sterpaglie. Colori accentuati dalla fotocamera.




Gennaio 2010, Baselga del Bondone, sulla strada per la Croseta. Poca neve in vista, solo alberi spogli e ricoperti di arbusti più piccoli. Un raggio di sole fa brillare particolarmente i fiori secchi dei rampicanti, simili a soffioni. Una sorta di Via Lattea tra i colori freddi.
Febbraio 2010, Baselga del Bondone, sulla strada per la Croseta.Un minuscolo fiore viola sta per sbocciare, inclinato, rivolto verso il sole basso. Foto abbastanza semplice.





Febbraio 2010, Sopramonte, strada per il monastero di S.Anna. Il groviglio confuso di rampicanti assomiglia a un'opera d'arte moderna. Non convince neanche me, ad essere sinceri.




Luglio 2010, Cadine, le Pontare. Solitamente non mi piacciono gli insetti. Questa specie di farfalla blu, però, meritava una foto.





Novembre 2010, Baselga del Bondone, Omalga. Germogli che pendono rosseggianti, in contrasto con il verde delle chiome degli alberi.






Novembre 2010, Baselga del Bondone, Omalga. Un faggio che si ostina a non perdere le foglie, risaltando dorato tra tutti gli altri alberi, spogli.
Purtroppo, il soggetto era troppo grande per essere ripreso totalmente dalla piccolo obiettivo della fotocamera compatta, così alcune parti non sono a fuoco.


Gennaio 2010, Baselga del Bondone, Omalga.
Ho ripreso una manciata di foglie secche "accese" dalla luce solare. Per risaltarle sono passato in manuale, abbassando al minimo l'esposizione della luce, in modo da rendere nero tutto ciò che era controluce.

Ultima foto, un pelo più "tradizionale", a strati, se si può dire: la pianta fiorita, la linea di pietre frastagliate e gli alberi che si sviluppano verso il cielo.

Le foto sono disponibili anche nella galleria fotografica del mio sito personale.

Fotografrie dal bosco:

colori del bosco bacche velenose creature del bosco fotografie

foto scattate con una Fujifilm FinePix Z100fd

domenica 17 ottobre 2010

[reportage] Pulizie d'autunno alla malga di Mezavia, Bondone

La malga di Mezavia di Baselga del Bondone è messa all'ombra dalla più conosciuta (e adiacente) malga Brigolina. Questo non le impedisce, però, di attirare molti villeggianti che si spingono al suo interno e lasciano rifiuti di ogni tipo. Dimostrano tanta maleducazione, tanto disenteresse, stupidità... tipicamente umane.


Una foto satellitare dell'epoca, grazie a Google Maps
Qualche anno fa la malga era letteralmente invasa da roulotte, i cui proprietari pagavano l'affitto al gestore del ristorante. Una sorta di sub-affitto ai danni del comune.
La situazione si è risolta quando la malga è tornata in proprietà all'ASUC di Baselga. Tuttavia i precedenti inquilini (abusivi e non) e altra gente di passaggio hanno lasciato in giro qualche segno della loro spiacevole presenza. Si è deciso, quindi, di salire in questa splendida località e di dare una ripulita generale, malgrado il tempo molto instabile (più in su stava nevicando).
i villeggianti hanno deciso che in questo punto nascerà una discarica

I magnifici colori dell'autunno su alla malga.

Vasi di fiori, tubature, lamiere, nylon... A destra un po' di "sorprese" raccolte in giro...

Osservate il manto del muschio, delle foglie secche, della gommapiuma...

Il vecchio ristorante abbandonato e, a destra, neve sulla Paganella.

Sepolta da strati di nylon si trova il bacino idrico, rifornito dalla sorgente, che portava acqua nel ristorante.

ancora un po' di magnifici colori autunnali
Mucchi di rifiuti "selezionati": ferraglie e legna marcia.

Anche i Vigili del Fuoco Volontari di Baselga sono all'opera: si tenta di disfare i fornelli con il verricello della jeep, ma la struttura è armata. Il lavoro si fa a suon di mazzate. Le diamo a turno, un po' tutti. Il fornello attira gente che non sa accendere un fuoco, che ruba legna dalle proprietà vicine, che lascia rifiuti in giro.. quindi va distrutto.