Esistono due tipologie: i titoli Build&Destroy dove economia, diplomazia e guerra si fondono e quelli prettamente di strategia militare (serie Total War o Dawn of War 2)
Esistono, inoltre, varianti sintetizzate all'osso, da giocare esclusivamente online (Ikariam, Ogame), a volte con i tratti dei giochi di ruolo (Empire Craft)
Perchè attirano:
- è come giocare ai soldatini. Qui li vedi "vivi" e sopratutto non hai bisogno di costruirli o di colorarli. O, ancora più difficile, trovare un altro giocatore sportivo con cui giocare
- da alcuni genitori vengono considerati giochi intelligenti, per ripassare la storia, o allenare il cervello a fare rapidamente dei calcoli. C'è poca violenza. Devo ammettere che, in parte, questo è vero
- micromanagement: ogni singola squadra dei vostri eserciti infiniti può essere personalizzata con le armi migliori, o il comandante più esperto, la bandiera che non vi farà scappare
- esistono titoli storici che riprendono avvenimenti effetivamente accaduti, o che percorrono realtà alternative, puntando molto sul realismo, come World in Conflict
Perchè lasciarli perdere:
- a lungo andare emerge una forte monotonia di gioco. C'è poca varietà. Gli step, i passaggi di gioco, sono sempre i soliti: costruisci, evolvi le tecnologie, arruoli soldati e combatti il nemico
- perdita di tempo colossale, soprattutto nel genere "costruisci e distruggi" (build&destroy) perdi due ore a evolverti al massimo, sclerando nelle soluzioni migliori per avanzare più rapidamente, giocando nell'ansia. Nei cinque minuti seguenti si risolve tutta la partita
- nel multiplayer c'è sempre qualcuno più veloce di te e che, matematicamente, ti sconfigge, indipendentemente dalla strategia. Un, controsenso, no?
- il gioco diventa una cacofonia insopportabile di allarmi, avvisi... ogni cittadino ti deve informare che la casetta è finita, che sta per venire sbranato da un lupo di passaggio e così via. Stress colossale.
- credi di comandare qualcuno, di esaudire le tue manie di comando... Invece sono loro che controllano te.
- impieghi ore per evolverti al meglio e poi schiacciare il nemico...e poi? Cos'hai in mano? Hai sconfitto un anonimo quattordicenne che abita dall'altra parte del mondo? E allora? Questo è il senso della tua vita?
Nessun commento:
Posta un commento