Come sempre, all'inizio le cose si presentano facili, poi la faccenda si rivela la solita odissea. L'importante è non demordere e arrivare fino in fondo.
Prendiamo le misure, un passaggio meticoloso. Il disegno andrà stampato su carta fotografica da 20 per 30 cm. Per lavorare al computer, però, ricordiamoci che le dimensioni reali del monitor non corrispondono a quelle effettive di stampa. Ora occorre trasformare i centimetri in pixel. Il disegno digitale, con la risoluzione massima (300 DPI) sarà 2362 px per 3543 px. Usando Photoshop, Corel Painter o il gratuito Gimp, questo lavoro sarà fatto aumaticamente.
Suddivideremo il disegno in quattro parti, visto che il biglietto ha 4 facce, due esterne e due interne, ognuna da 1181 px per 1772 px. Ora abbiamo quattro fogli da riempire con i nostri disegni. Ho disegnato la chiesa di Baselga del Bondone e le candele dell'Avvento con Corel Painter e una tavoletta Volito2, ma potrete prendere semplicemente una bella foto e ritagliarla con un programma di grafica qualsiasi. Potete altresì disegnare qualcosa su un foglio e poi scannerizzarlo (se avete bisogno di più copie).
Per la scritta degli auguri ho utilizzato il font Bickham Script Pro. Molti siti offrono migliaia di font gratuiti da scaricare. Basta scegliere quello che piace di più.
La stampa chimica del disegno digitale
Stampa fotografica o digitale? Fotografo o copisteria? Potete notare, qui a fianco, la comparazione tra una stampa digitale (stampante laser) a sinistra e una stampa chimica a destra. Noterete che la stampa digitale, nonostante sia di ottima qualità, presenta i fastidiosi puntini.
Meglio, quindi, andare dal fotografo, che ce le stamperà immediatamente (su carta lucida) o nel giro di 1-2 giorni (carta opaca). Nota: il fotografo non è in grado di produrre una stampa fronte-retro.
Carta lucida o opaca? Meglio quella opaca. Entrambe non sono fedeli al 100% ma quella opaca rende di più, lo dico per esperienza personale.
Inoltre la carta lucida si riempie in fretta di ditate e si rovina più facilmente. Quella opaca invece ha una grammatura maggiore ed è ruvida, piacevole al tatto.
Si risparmia stampando entrambe le pagine su un 20 per 30 cm (1,95 euro, vedi immagine sopra) rispetto che due stampe da 20 per 15 (1,4 euro ciascuna)
Ritagliare e incollare la foto
Si incomincia a lavorare. Si taglia con attenzione la foto a metà, dopo aver preso bene le misure. I fogli fotografici non sono precisamente di 20 per 30 cm, bensì di 20,2 e 30,3 cm. Quindi bisogna misurare con molta pazienza e fare due piccoli segni a 15,15 cm.
Bisogna incollare le due foto, una contro l'altra. Si stende la colla. Quale usare? Le uniche colle che non rovinano le foto sono le colle a nastro (usata nella foto, della Pritt), il nastro biadesivo e le ancora migliori colle spray (della 3M, costose). Attenzione ad utilizzare le altre. Spesso è specificato, in piccolo, se sono adatte o meno per le foto. Un'altra cosa complicata è far combaciare le due foto. Dopo una serie di imprecazioni e tentativi (per fortuna la colla è di tipo "rimovibile") sono riuscito a ottenere buoni risultati adagiando in orizzontale una foto, ben fissa contro uno "scalino" di cartoncino (vedere foto). E poi appoggio anche l'altra allo scalino e la abbasso lentamente.
Se si presentano bordi da ritagliare basta usare la forbice. Poi piegheremo a metà le due foto incollate, con molta gentilezza.
Inseriamo la foto in una busta di carta e la pressiamo per bene con tutti i vocabolari a portata di mano (non servivano a questo? ). Questo passaggio è un comico optional. Per impostare una bella piega basta schiacciarla (opportunamente protetta da carta o cartoncino) con un oggetto arrotondato.
Si lascia asciugare la colla, si ritagliano eventuali nuovi contorni non perfetti e i biglietti sono finiti.
Buon lavoro. Per consigli, disegni su commissione o vendite basta contattarmi!
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